Campagne pubblicitarie famose: 3 operazioni spaziali

Diverse aziende, in questi anni, hanno scelto di investire in operazioni che, per la loro natura, potremmo definire “missioni pubblicitarie”. E hanno lasciato il segno. Cosa hanno fatto di tanto speciale? Sono andate nello spazio.

La missione Red Bull Stratos

È il 14 ottobre del 2012 quando il paracadutista Felix Baumgartner raggiunge la stratosfera e si lancia verso la Terra da un’altezza di 39 km, raggiungendo la velocità di 1300 km/h, infrangendo la barriera del suono e più di qualche record. Sulla capsula che lo porta fin lassù, trainata da un pallone aerostatico, sulla tuta e sul paracadute di Baumgartner compare un logo in bella vista, quello di Red Bull.

La missione viene trasmessa in diretta su YouTube tenendo incollati allo schermo 8 milioni di spettatori. Ci piace perché è un’operazione totalmente nelle corde di Red Bull – un brand che si è sempre distinto per essere promotore (e narratore) di sfide adrenaliniche – e coerente con la sua mission: “mettere le aaali alle persone e alle idee”.

Qui puoi approfondire la storia di questa missione pubblicitaria entrata negli annali e che, a distanza di 10 anni, è diventata un “film”.

“A quanto pare, c’è un’auto in orbita attorno alla Terra”

View from SpaceX Launch Control. Apparently, there is a car in orbit around Earth. pic.twitter.com/QljN2VnL1O

— Elon Musk (@elonmusk) February 6, 2018

Se un’azienda aerospaziale lancia un razzo nello spazio, be’, sta facendo esattamente ciò per cui è nata. Ma se il CEO dell’azienda è Elon Musk, c’è da aspettarsi qualcosa di più. E, infatti, quando il 6 febbraio 2018 SpaceX lancia per la prima volta nello spazio il suo razzo Falcon Heavy, ciò che accade lascia tutti a bocca aperta! L’impresa è già di per sé un grande evento, perché si tratta del razzo più potente mai costruito, ma diventa un evento memorabile quando viene svelato il suo carico speciale: una Tesla Roadster “guidata” da un manichino in tuta spaziale, soprannominato Starman, e lanciata verso l’orbita di Marte; l’autoradio della Roadster riproduce in loop la canzone Space Oddity di David Bowie e sullo schermo del navigatore compare la scritta “DON’T PANIC!”, omaggio al romanzo Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams.

Questa operazione ha avuto il merito di mettere in luce tre brand con un solo colpo: SpaceX, Tesla e Elon Musk – sì, perché Musk stesso può essere considerato un (personal) brand. 

Il Carbonara Day spaziale di Pasta Garofalo e Al.ta Cucina

Anche i brand italiani hanno puntato il naso all’insù… Il 6 aprile 2022, in occasione del Carbonara Day, Pasta Garofalo e Al.ta Cucina hanno inviato nello spazio un piatto di carbonara.

Nei giorni precedenti sui social dei due brand sono stati pubblicati dei “post countdown” per creare attesa e stimolare le conversazioni.

A questo punto, ritorniamo con i piedi per terra e ricordiamoci che si possono creare campagne pubblicitarie spaziali anche senza lasciare il nostro pianeta.