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Se sei qui forse è perché eri nel nostro blog e hai cliccato su un bottone con su scritto “Continua a leggere”. Bene, sappi che frasi come questa sono proprio quello di cui parliamo oggi: call to action. Qui ti spieghiamo che cos’è una call to action e ti diamo qualche consiglio su come progettarla.
Call to action: significato e funzione
La call to action (in breve CTA) è un invito a compiere una determinata azione. Clic. Conversione.
L’azione è espressa attraverso una brevissima frase (un microcopy) del tipo: “guarda il video”, “scarica il PDF”, “visita il sito”, “seguici sui social”. Questo testo il più delle volte è inserito all’interno di un elemento grafico – di solito un bottone – che ne accentua la visibilità così da catturare immediatamente l’attenzione delle persone. La visibilità della CTA è infatti un elemento molto importante.
Spesso facciamo un uso combinato delle call to action, per guidare il lettore in un percorso che si sviluppa a tappe. Si può iniziare, per esempio, dalla CTA che da un post social ci fa atterrare su una landing del sito, che poi ci fa passare attraverso la spiegazione dei nostri servizi, e infine ci fa raggiungere – quando c’è un lieto fine – la CTA che finalizza l’acquisto o la richiesta di contatto. Questo quando le call to action fanno il loro dovere…
La struttura di una CTA efficace, lato visual e lato copy
Analizziamo un caso concreto per trarre insieme qualche conclusione. Gli esempi che ci servono non li siamo andati a cercare tanto lontano, rimaniamo infatti dentro il sito di Copy42. Partiamo dalla home, dove vediamo una breve descrizione dei nostri corsi accompagnata da CTA diverse, super personalizzate:
Mettiamo caso che ci abbia intrigato il corso Copy42 TECH, clicchiamo su “Perfezionati” ed entriamo nella pagina. Nell’header, prima del programma, troviamo subito una CTA “Iscriviti ora”. Troppo presto per inserirla? No, perché c’è chi entra nel sito e sa già a quale corso iscriversi non vuole perdere tempo. L’abbiamo quindi inserita in alto, ben visibile, accanto a un riassunto delle informazioni principali sul corso.
Per coloro che invece vogliono leggere il programma, aggiungiamo una CTA anche più sotto. Così, dopo averlo consultato, potranno fare comodamente clic su “Scelgo questo”, senza dover scrollare di nuovo. Non è un caso che la CTA sia subito dopo le testimonianze super entusiastiche dei corsisti di Copy42. Serve strategia! 😉
Anche se il percorso d’acquisto continua, noi fermiamoci qui perché abbiamo già raccolto abbastanza spunti per dispensarti un po’ di consigli.
Un buon copy per una call to action deve:
- Essere chiaro e semplice: deve far capire cosa succede nel momento in cui compiamo l’azione. “Iscriviti ora” è immediato.
- Essere conciso e arrivare dritto al punto: “Scelgo questo”.
- Contenere un vantaggio che convinca. “Perfezionati” funziona perché ci fa capire il vantaggio che otteniamo, ossia un perfezionamento delle nostre capacità.
- Parlare con il tono di voce dell’azienda o del brand.
Poi, non farti prendere dalla pigrizia: evita le CTA banali e inflazionate. Aggiungiamoci un pizzico di personalità! Su quest’ultimo punto, ti rimandiamo alla lettura di un articolo sul blog di Pennamontata, Call to action: esempi in italiano e consigli utili di Stefania Vignaroli.
Dal punto di vista visual, la call to action deve essere ben visibile nella pagina, quindi:
- È bene che sia evidenziata da un elemento grafico: bottoni, frecce, evidenziatore, sottolineature, colori… tutto quel che serve per catturare l’attenzione.
- Deve essere inserita in un punto strategico: accanto a un riassunto delle informazioni principali, vicino ai benefici, subito dopo le testimonianze di chi ci ha scelto.
- Deve essere comoda: no alle maratone di scroll!
- Possiamo inserirla, perché no, direttamente nell’header della pagina: così come abbiamo fatto noi per i nostri corsi. Scroll 0 e visibilità a mille.
Se vuoi approfondire l’argomento e capire come progettare copy e microcopy persuasivi e strategici, sappi che a Copy42 WEB c’è una lezione di Valentina Falcinelli che te lo insegna.
Federica dice
Siete sempre illuminanti. La call to action vi ringrazia ed anche io!