Perché partecipare a Copy42 è un’esperienza professionale e personale significativa e impegnativa lo puoi scoprire leggendo su questo sito le testimonianze dei sopravvissuti. Quella che stai per leggere è l’esperienza di una sopravvissuta (io) e del suo “dopo Copy42”. Poco dopo la fine di questo corso ho cominciato a collaborare con Cristiano Carriero, esperto di storytelling. Come sono arrivata a questo lieto fine? E in che modo mi è stato utile Copy42? Te lo racconto qui.
Andiamo con ordine: perché ho scelto Copy42
Dopo il diploma artistico ho deciso di esplorare altri ambiti della comunicazione, scelta che mi ha portato a prendere una laurea specialistica in Comunicazione e Pubblicità per le organizzazioni. Dopo la laurea ho fatto tirocini, la commessa, l’impiegata e molto altro per poi approdare all’ufficio marketing di una piccola azienda della mia provincia, Pesaro-Urbino. Lavorare nel mondo della comunicazione era il mio sogno e, una volta “raggiunto”, ho continuato a investire in formazione. Ed è così che, oramai più di un anno fa, ho partecipato a Copy42 WEB.
Conoscendo Copy42, mi aspettavo un corso impegnativo e soprattutto utilità, metodo, stimoli, professionalità. Un’offerta formativa a cui sapevo che avrei dovuto rispondere con dedizione e qualche sacrificio. Ho iniziato Copy42 con tanto entusiasmo, pronta a imparare e, diciamoci la verità, con tante aspettative e obiettivi da soddisfare: crescita professionale, migliorare nella scrittura, essere più sicura del mio lavoro e avere nuovi strumenti e consapevolezze per far parlare correttamente i servizi a 360° tanto amati dai miei superiori in ufficio. Così, fin dalla prima lezione, mi sono armata di carta, penna, orecchie e mente ben aperte per non perdere nemmeno una parola o un concetto esposto dai docenti.
Il percorso è tosto ma, tra lezioni ed esercitazioni, le 42 ore (e non so quante dedicate agli esercizi) sono passate velocemente e io sono arrivata sana e salva alla fine del corso. Sana, salva, con qualche esercitazione non proprio riuscita ma felice per i feedback ricevuti. Sì, perché la cosa più bella di questi corsi sono le esercitazioni e i feedback dei docenti, un tesoro inestimabile, perché ti permettono di crescere e migliorare, per davvero. La mia storia su Copy42 potrebbe terminare qui, e ti avrei raccontato di come ho affrontato il corso. Ma quando un corso come questo – che ti cambia e ti apre gli occhi – finisce c’è sempre un dopo.
Il dopo Copy42: una soglia da varcare
Una volta finito il corso mi sono chiesta “E ora, cosa faccio?”. Ero entusiasta, carica e con tante nuove idee in testa, così:
- Ho aggiornato e svecchiato il curriculum.
- Ho preso in mano alcuni dei libri proposti durante il corso.
- Ho continuato a esercitarmi seguendo i consigli di Valentina Falcinelli per wannabe copywriter.
Poi una mattina di settembre, tra l’invio di un curriculum, una email e una chiamata con alcune agenzie della zona, spunta fuori un messaggio tra le notifiche di Facebook che posso riassumere così:
Il mittente del messaggio, con mio grande stupore, era Cristiano Carriero, docente di storytelling d’impresa di Copy42. Quella che è seguita è una lunga conversazione, in cui Cristiano mi proponeva una collaborazione con lui e con La Content Academy, l’agenzia di cui è co-fondatore.
Ero davvero sbalordita da questa proposta e mi interrogavo sul perché avesse contattato proprio me. Lo ammetto: la prima cosa che ho pensato è stata “Che botta di fortuna!”, ma la realtà è un’altra. Cristiano era rimasto colpito dalla mia esercitazione e aveva intravisto del potenziale. Quella mattina davanti a me si è aperta una porta e ho deciso subito di varcarla per iniziare un nuovo percorso.
Storytelling e digital PR: un nuovo punto di partenza
Quello che mi proponeva Cristiano era una nuova sfida con cui mettermi in gioco e testare le mie competenze in due mondi per me relativamente nuovi: lo storytelling e le digital PR. Un periodo di quattro mesi per seguire con lui alcuni progetti di comunicazione. Quattro mesi in cui acquisire un nuovo metodo lavorativo e imparare a gestire il tempo tra il lavoro in ufficio (in azienda ero passata a part-time) e il lavoro con lui in modalità mobile worker.
Da subito si è creato un ottimo equilibrio lavorativo e, con il passare del tempo, Cristiano mi ha coinvolto in progetti sempre più interessanti. Per esempio ho collaborato alla riscrittura in ottica narrativa di una visita guidata e interattiva all’interno di una grande industria dolciaria italiana. Un lavoro in cui siamo partiti dall’analisi del percorso della visita, dei materiali preesistenti, dei valori e del linguaggio utilizzato dal marchio per poi riscrivere un nuovo percorso-racconto con la partecipazione delle guide e di un’altra ex-corsista di Copy42. Perché quando si parla di un progetto di storytelling, la scrittura del racconto è solo uno degli elementi da prendere in considerazione. Se seguirai il corso, scoprirai gli altri. Posso solo dirti che, come in tutti i progetti di scrittura, prima c’è tanta, tantissima ricerca da fare.
I quattro mesi sono passati, senza che nemmeno me ne accorgessi e, arrivati alla fine, abbiamo deciso di proseguire la collaborazione. A oggi è quasi un anno che collaboro con Cristiano, e sono tanti i progetti in cui mi ha coinvolto. Non solo di storytelling, ma anche di contenuti e digital PR.
Cristiano e i suoi soci di La Content Academy in questi mesi mi hanno formato, consigliato e coinvolto in attività stimolanti. Con il loro sostegno sto imparando molto sul mondo dell’influencer marketing: sono passata dalla ricerca all’analisi dei profili per campagne di aziende come Hera, Ikea, Roche e Whirlpool, fino a collaborare alla stesura dei progetti, della reportistica e alla gestione del contatto e della relazione con gli influencer. Anche se può sembrare che l’ingaggio di influencer non abbia molto a che fare con la scrittura, le lezioni di Copy42 mi tornano utili anche per scrivere una email o creare un report. Ogni copy è importante per fare arrivare correttamente il messaggio al destinatario.
Non voglio annoiarti parlandoti di tutti i progetti in cui sono stata coinvolta, ma posso dirti con certezza assoluta che quanto imparato a Copy42 è stato fondamentale per il mio futuro lavorativo.
Come è cambiata la mia vita professionale dopo Copy42? Ho lasciato l’azienda, ho trovato il coraggio di mettermi in proprio diventando freelance e continuo a collaborare con Cristiano e La Content Academy.
Sono stata fortunata? La mia risposta è nì! Sì, perché qualcuno ha deciso di investire su di me e darmi fiducia sulla base di un’esercitazione. No, perché l’occasione me la sono creata impegnandomi nelle esercitazioni del corso prima e nel lavoro poi. Perché come Copy42 insegna, non ci si improvvisa, bisogna lavorare sodo e studiare. Il mio dopo Copy42 è stato segnato da una bellissima svolta e sono convinta che questo corso possa aiutare tante altre persone come me a formarsi e a trovare la propria strada.
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