Dopo aver capito che differenza c’è tra copywriter, content writer e UX writer, approfondiamo l’arte dell’UX writing, scopriamo quali caratteristiche deve possedere un testo UX e qual è il suo obiettivo finale.
Cosa significa UX writing?
UX sta per “user experience”. Parliamo, quindi, di scrittura di testi brevi (microcopy) progettati per ottimizzare l’esperienza delle persone su siti web e app. L’UX writer si occupa, quindi, di scrivere testi per call to action (CTA), form da compilare, messaggi di errore o di conferma, pagine 404… Lavora a braccetto con designer e sviluppatori e, quindi, ha conoscenze anche nell’ambito del design, della user experience e dell’architettura delle informazioni.
Quali sono gli obiettivi dell’UX writing
Cerchiamo di capire meglio cosa significa, in questo contesto, la parola “ottimizzazione”. Significa creare testi capaci di guidare gli utenti che, per esempio, stanno navigando un’app o un sito. Significa dare loro le informazioni di cui hanno bisogno. Significa farlo nel momento giusto, ossia proprio quando le stanno cercando, e con parole semplici. Significa indirizzarli verso l’azione che ti aspetti che compiano. Significa anticipare loro cosa succederà dopo questa azione.
L’obiettivo dell’UX writing è, insomma, rendere più semplice e piacevole possibile l’esperienza di navigazione. Così da aumentare la possibilità di convertire.
Come scrivere microcopy efficaci
Non è semplice riuscire a condensare tutto in un numero esiguo di battute. Per questo i microcopy sono un grande banco di prova per chi fa il nostro mestiere. Un microtesto, per quanto micro sia, deve sforzarsi di essere:
- Chiaro. Non deve richiedere alcuno sforzo a chi legge per farsi comprendere.
- Breve: il copy deve saper guidare/spiegare/informare con il minor numero di parole possibile.
- Personale. No alle formule trite e robotiche, sì ai testi che ci fanno sentire il tono di voce di chi parla (azienda o brand).
- Descrittivo: deve fornire un contesto a chi legge anticipando, per esempio, cosa accade dopo un click.
Prima ancora di iniziare a scrivere studia, approfondisci, progetta: devi avere ben presente chi sono le persone a cui ti rivolgi (quali sono le loro conoscenze in merito al tuo mondo o alla tua offerta? Quali i loro possibili dubbi/bisogni?) e devi avere ben chiaro il contesto in cui si trovano (quale percorso hanno fatto prima di arrivare qui? Cosa hanno già letto? Di quali informazioni hanno bisogno in questa fase?). Solo così sarà possibile scegliere le parole giuste per guidare, indicare, spiegare. Convertire.
Se vuoi specializzarti nel digital copywriting, esiste un percorso che ti prepara alla scrittura per il web – e, sì, ti introduce anche all’UX writing.
Percorso intensivo di digital copywriting
Per lavorare come digital copywriter c’è bisogno di tanta pratica. A Copy42 WEB imparerai a progettare contenuti per il web, anche se parti da zero, e lo farai attraverso esercitazioni realistiche (e pratiche). Così, quando ti troverai a scrivere schede prodotto per e-commerce, a progettare blog post o a impostare una newsletter, saprai già come fare.
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