Mettiamo che tu decida di fare un viaggio. Prima di partire, dovresti porti una serie di domande fondamentali: dove ti dirigerai? Con quali mezzi? Sarà un viaggio con ogni comfort o esplorerai in modalità wild? Partirai in solitaria o in compagnia?
La risposta a queste domande sarebbe probabilmente influenzata da altre considerazioni, come il budget e il tempo che hai a disposizione.
In altre parole, dovresti progettare il tuo viaggio.
Anche quando scriviamo un testo, dobbiamo porci le giuste domande e progettare il contenuto in modo che arrivi a destinazione. Ma da dove partire?
Il viaggio di un testo inizia da qui
Chi leggerà il tuo contenuto? In quanti e quali canali verrà veicolato (un blog aziendale, una sponsorizzata su Facebook, i social del tuo cliente?). Queste sono solo alcune delle molte domande da porsi prima di partire alla conquista della pagina bianca.
Ciascuna di queste domande deriva in realtà da un unico grande quesito: perché stai scrivendo quel testo?
Solo avendo ben chiaro l’obiettivo strategico potrai scrivere un testo efficace, che risponda davvero alle domande, e ai bisogni, delle persone a cui è destinato.
Ma come riuscire, in pratica, a progettare un contenuto efficace? Continua a leggere: abbiamo preparato qualcosa che ti aiuterà.
Un PDF per aiutarti a progettare
Con questo PDF (che puoi ricevere gratis, qui e ora):
- capirai come progettare contenuti migliori tramite l’approccio strategico;
- troverai spunti e consigli per scrivere meglio;
- scoprirai perché è importante chiedersi sempre perché.
Anna dice
Siete sempre fonte di ispirazione!
Redazione dice
Grazie mille, Anna!
Eva dice
Grazie!
Ivana dice
Ogni volta che provo a scrivere il mio libro…tendo ad “esondare” : così, brucio energie x nulla. Le disperdo. Sto cercando di creare uno schema ciclico, a flussi,ma ….Help me,please!
Toti dice
È sempre difficile riuscire a pubblicare un post per i propri clienti e non essere ripetitivi. Uno strumento del genere può sicuramente aiutarmi. Grazie
Marianna Manini dice
Si scrive per comunicare. Si sente il bisogno di farlo.
Ernesto dice
Grazie.
Ernesto dice
Grazie!
Maria dice
Grazie