Content audit. Cos’è, come funziona, a cosa serve

definizione content audit e attività

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Forse l’hai trovato elencato tra i servizi di qualche agenzia di comunicazione, o forse l’hai letto nel programma di Copy42 TECH e ora vuoi capire meglio di cosa si tratta. Che cos’è il content audit? A cosa serve? Perché è importante? Rispondiamo a queste domande e ti diamo qualche riferimento per approfondire l’argomento.

Che cos’è il content audit

È l’attività di analisi dei contenuti di un sito web. Serve a migliorarne l’efficacia e la coerenza e rendere ogni contenuto funzionale al raggiungimento dei suoi obiettivi.

Il content audit è un’attività minuziosissima che richiede tanto tempo, soprattutto quando si esegue su siti molto grandi, ma permette di ottimizzare il lavoro sui contenuti e di trasformarli, come dice la SEO specialist Tatiana Schirinzi “in un tesoro che genera valore nel tempo”.

Quando e perché si fa content audit?

Si fa per diverse ragioni: perché vogliamo riprogettare un sito e mappare tutto quello che c’è per capire cosa funziona e cosa no, o anche perché – semplicemente – non l’abbiamo mai fatto ed è arrivato il momento di controllare i contenuti per vedere se svolgono la loro missione.

L’analisi ci aiuta a capire se i nostri testi seguono le linee guida del brand, se sono in linea con la strategia di comunicazione, se sono aggiornati, se sono facili da trovare su Google, se ricevono abbastanza traffico organico, se la loro impaginazione è buona o è da migliorare. Inoltre, alla fine del content audit avremo anche più chiaro quali nuovi contenuti progettare.

… E come si fa?

Si parte da un inventario di tutti i contenuti presenti sul sito, si prosegue con un’attenta analisi e si finisce con la comprensione di quali contenuti stanno generando valore (e sono quindi da tenere), quali necessitano di una ristrutturazione, quali sono da eliminare perché inutili.

L’attività è molto articolata e non possiamo certo risolverla in un paragrafo, quindi ti rimandiamo alla lettura di Content audit: come farlo e perché di Tatiana Schirinzi, una vera esperta che abbiamo il piacere di annoverare nel corpo docente di Copy42 TECH. Durante la lezione, Tatiana Schirinzi ti spiega con semplicità e chiarezza come fare content audit.

Ti guida attraverso le 6 fasi in cui si articola il processo:

  1. Definizione dello scopo dell’audit.
  2. Preparazione del template.
  3. Elenco di tutte le URL del sito.
  4. Analisi del traffico con Google Analytics.
  5. Analisi di ogni pagina e compilazione del template.
  6. Sviluppo dei miglioramenti da apportare.

Alla fine di questo lavoro, capirai come intervenire (o anche non intervenire) sul tuo sito web per far sì che ogni contenuto sia un tassello fondamentale che genera valore.

Vuoi approfondire l’argomento? Dai un’occhiata qui:

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