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Mettiamo caso: il cliente ti chiede di gestire l’account Facebook della sua neonata azienda. Ti dovrai occupare del piano editoriale e – sì, hai letto bene – anche della creazione dei visual dei post. Tu, con il visual, non hai esperienza. Non c’è il budget per coinvolgere l’art – che è sempre la soluzione migliore – e quindi devi fare da te.
Un po’ di consigli non guasteranno. Qui ti spieghiamo come creare contenuti visivi strategici. E poi ti segnaliamo anche qualche strumento per creare le immagini di cui avrai bisogno. Iniziamo!
L’ABC per curare il visual di un post Facebook
Quali requisiti minimi deve avere il visual che presenterai al cliente? Qui di seguito trovi i nostri consigli per trattare le immagini in modo strategico.
Renditi riconoscibile
Studia un visual che sia coerente con l’identità visiva dell’azienda o del brand. Quindi studia uno stile grafico coerente. Per farlo, chiedi al cliente di fornirti il suo manuale delle brand guidelines. È un documento prezioso che contiene anche le linee guida per rispettare l’identità visiva progettata per l’azienda/brand. Ricorda: non basta apporre un logo su una creatività per personalizzarla, il lavoro è molto più complesso. Consultando le linee guida capirai:
- Come trattare il logo dell’azienda. Perché sì, nelle immagini ci dovrà essere il logo.
- Qual è la palette cromatica del brand. Le immagini dovranno richiamare il colore o i colori dell’azienda.
- Quali font utilizzare. Se inserisci del testo in grafica (per titoli, citazioni o altro) devi rispettare i font del brand.
- Quale tipologia di immagini produrre. Immagini fotografiche? Illustrazioni? Mix delle due? E, nel caso, quale tipologia di fotografie/illustrazioni vanno bene per l’azienda?
Le immagini personalizzate, oltre a rendere riconoscibile il brand, catturano l’attenzione di chi scrolla il feed molto più delle solite immagini stock a cui ormai siamo assuefatti.
Punta sulla semplicità
Le immagini che progetti per i social devono avere il dono dell’immediatezza e quello della semplicità. Quindi:
- non lanciarti in opere d’arte concettuali;
- non appesantire le immagini con tanto (troppo) testo;
- mettiti sempre nei panni di chi vede l’immagine per la prima volta: chiediti se risulta di immediata comprensione.
Per ulteriori consigli e per fare incetta di esempi, ti consigliamo l’articolo di Stefania Vignaroli: Creatività per Facebook Ads: 5 case history e 5 lezioni imparate. Super utile!
Occhio alla qualità delle immagini
Forse non lo sai, ma Facebook tende a comprimere le immagini che carichi, con il risultato che la qualità alle volte si abbassa e il risultato finale non convince. Ricorda: le immagini a bassa definizione, seppur personalizzate sono sintomo di poca cura e sciatteria. Ti consigliamo quindi di caricarle in alta risoluzione – con un formato PNG 24 vai sul sicuro, occhio anche alle dimensioni minime consigliate da Facebook!
Strumenti per creare un visual d’impatto (senza art)
Ora veniamo agli strumenti che ti accompagneranno in questa (visual)avventura. Ecco quelli da mettere nella cassetta degli attrezzi:
- Crello è un software di progettazione grafica che puoi usare per creare le tue grafiche. È intuitivo, veloce e gratuito.
- StockSnap è un archivio di foto stock di buona qualità e gratuite. Personalizzale come ti abbiamo consigliato e crea il tuo format grafico.
- Canva è un software di progettazione grafica che mette a tua disposizione milioni di template pronti per essere personalizzati (sia gratuiti che a pagamento). La scelta è davvero ampissima ed è perfetto se non hai dimestichezza con Photoshop.
- Pixlr è un editor di foto gratuito. Attraverso un’intelligenza artificiale puoi scontornare immagini, aggiungere sticker, filtri, cornici, icone, testi. Può esserti utile!
Se vuoi imparare a progettare contenuti per i social, e vuoi farlo in modo professionale, noi ti consigliamo di seguire il corso Copy42 SOCIAL – ci troverai anche una lezione tutta dedicata alla progettazione di post strategici per Facebook.

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