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Sei agli inizi della tua carriera di copywriter e la paura del refuso ti pietrifica? Ci siamo passate anche noi e vuoi sapere una cosa: ancora oggi la paura persiste. Il refuso non è figlio dell’inesperienza, ma di una revisione poco accurata. Può capitare a chiunque, anche a chi ha più esperienza. Qui trovi un po’ di consigli per una revisione di bozze da falco! 😉
Primo passo: editing del testo
Hai finito di scrivere il tuo testo su Word? La prima cosa da fare, prima ancora di andare a caccia di refusi, è rileggerlo con cura e lavorare di editing. All’argomento dedicheremo un articolo a parte, quindi non ci dilungheremo troppo. Qui trovi giusto qualche consiglio per una rilettura efficace:
- Prendi una pausa e rileggi il testo a mente fresca, meglio se il giorno dopo.
- Rileggi il testo ad alta voce.
Con il testo editato, inizia la caccia ai refusi.
La correzione di bozze su Word
Per la caccia ai refusi su Word puoi armarti dello strumento “Trova/Sostituisci”, che ti aiuta a scovare gli errori più grossolani, come i doppi spazi, gli spazi tra parole e segni di interpunzione, le “d” eufoniche, le maiuscole accentate con l’apostrofo (uh, che orrore!), gli apostrofi formattati male.
Come funziona? Te lo spiega molto bene Valentina Falcinelli nel suo articolo sulla correzione di bozze. È semplice: nel campo “Trova” inserisci l’errore e nel campo “Sostituisci”, invece, digiti la correzione. Lo strumento correggerà in automatico tutto il testo.
Puoi usare questa funzione anche per correggere quelle parole che spesso digiti in modo sbagliato. A noi, per esempio, capita di scrivere “copro” anziché “corpo”. Quindi quando in un testo sappiamo di aver usato questa parola, sfruttiamo lo strumento per correggere eventuali refusi.
Solo in ultima battuta, puoi fare un controllo anche su Language Tool: copi e incolli il tuo testo e verifichi se sono rimasti doppi spazi o refusacci. Il tool, ovviamente, non potrà mai sostituirsi a una revisione “analogica”. Per esempio: lo strumento non avrebbe mai letto come un errore la parola “copro” al posto di “corpo”, poiché anche “copro” esiste.
Chiudiamo con l’errore più insidioso e difficile da scovare…
L’errore concettuale, come stanarlo?
Valentina Falcinelli ti mostra alcuni esempi di errori concettuali in un articolo dedicato ai refusi. Qui ti lasciamo giusto qualche consiglio per scongiurarlo:
- Non fidarti mai. Verifica ogni informazione riportata nel testo (nomi di persona, luoghi, date, ecc.) e smonta ogni tua certezza. Anche quella più granitica.
- Occhio alle fonti. Quando ti documenti, scegli solo fonti autorevoli e scegline più di una.
Se vuoi migliorare la tua scrittura, nella lezione di Leonardo Luccone per Copy42 WEB parliamo proprio di princìpi di correzione di bozze e ti spieghiamo come consegnare al cliente un testo curato e professionale, senza sciatterie.
Marco Devinzi dice
ho una pagina di un libro di Honoré de Balzac inserito nel computer ove ho trovato dei refusi. Come correggerli?
Marco Devinzi dice
Ho scaricato una pagina di un libro di Honoré de Balzac dal computer e ho trovato dei refusi. Come correggerli?
Redazione dice
Ciao Marco, la pagina in questione è un file PDF?