Copywriting per il web. Come attirare l’attenzione del pubblico

Che si tratti di una landing page o di un blog post, ogni singola pagina web pubblicata sul sito di un’azienda o un brand non deve solo essere ben scritta: deve “farsi leggere”. Il che vuol dire farsi trovare dai motori di ricerca e, soprattutto, farsi apprezzare dalle persone.

In questo articolo vediamo alcuni importanti elementi di cui possiamo prenderci cura, come copywriter e content writer, per attirare l’attenzione del pubblico e accendere il suo interesse.

L’importanza del titolo SEO e della meta description

Il titolo SEO (o tag title) ha un ruolo da protagonista quando si parla di ottimizzazione SEO onpage e di copywriting strategico. Perché? Perché aiuta il motore di ricerca a capire l’argomento principale della pagina e perché – salvo modifiche da parte dell’algoritmo – il titolo SEO che scriviamo è quello che appare nello snippet all’interno della SERP e, quindi, è il primo elemento con cui le persone vengono a contatto.

C’è poi un secondo elemento dello snippet che può aiutarci a convincere le persone a entrare nella nostra una pagina web: la meta description, ossia il testo che compare subito sotto il titolo SEO.

I copy del titolo SEO e della meta description devono essere tanto chiari quanto interessanti, e coerenti rispetto al contenuto della pagina. Per approfondire, ti lasciamo questi due articoli:

• Come scrivere un titolo SEO chiaro e creativo
• Come scrivere una buona meta description

Dall’headline al content design

Poniamo che con questi primi due elementi di cui abbiamo parlato tu abbia fatto un ottimo lavoro. Ma quando le persone arrivano all’interno della tua pagina web devono sentirsi accolte al meglio, altrimenti fuggiranno via con un clic. Per prima cosa, facciamo leggere loro una bella headline, di quelle che ti invogliano subito a proseguire nella lettura. Ecco due esempi tratti dalla home page e da un blog post di Trello, uno strumento di team management.

Leggi l’headline della home page: è una frase semplice (non banale, attenzione!), che ci fa capire subito cosa fa Trello mettendo in luce un beneficio per gli/le utenti e ci trascina verso la prima riga del body copy.

In questo secondo esempio leggiamo un titolo di blog post chiaro e costruito sapientemente:

• ci dice con precisione cosa troveremo nell’articolo;
• parla di un possibile problema del pubblico;
• fa riferimento alla possibilità di risolvere il problema.

Lo scroll verso la prima riga è quasi certo.

Perfetto, manca solo l’ultimo pezzo del puzzle: il content design. Per comprendere la rilevanza di questo elemento, devi pensare che noi non ci limitiamo a leggere il contenuto di una pagina web, ma guardiamo la pagina, spesso prima ancora di cominciare a leggere. Per questo è fondamentale che il suo aspetto sia ottimizzato per darci subito una buona prima impressione e per garantirci una buona esperienza. Alcuni fattori a cui prestare attenzione, in collaborazione con una/un web designer e una/un UX designer:

• una struttura del contenuto che dia la possibilità di trovare e recepire con facilità i vari “pezzi di informazioni” presenti nella pagina;
• la scelta dei font;
• le scelte relative alla formattazione: allineamento del testo; dimensione, colore e stile del carattere di titolo, sottotitolo, titoletti, corpo del testo, citazioni, ecc; interlinea, spaziature, grassetti, liste puntate/numerate;
• la presenza, dove necessario o utile, di elementi visivi (immagini, icone o altri elementi grafici).

Tutto questo contribuisce a rendere una pagina web più semplice da fruire perché aiuta la leggibilità e facilita l’orientamento all’interno del contenuto. E sì, stiamo parlando di un aspetto importantissimo per attirare l’attenzione delle persone che arrivano sul nostro sito e convincerle a restare con noi.

Gli argomenti che abbiamo affrontato in questo articolo, assieme a molti altri temi relativi al digital copywriting, vengono approfonditi nel percorso Copy42 WEB.